|


Sito in
collegamento
NON UFFICIALE alla
|
ESERCIZIO 321 CAPOVOLTA IN
IMMERSIONE Difficoltà:
2.0
Dalla posizione prona si esegue una capovolta
carpiata in avanti fino alla posizione di gamba di balletto doppia in
immersione. Si abbassa una gamba per assumere la posizione di
gamba di balletto in immersione. Mantenendo questa posizione il
corpo risale in verticale fino alla posizione di gamba di balletto in
superficie. La gamba di balletto è abbassata.
Descrizione esercizio |
Impor
%
transizione |
Diagramma |
Movimenti desiderati più importanti |
1.
Dalla posizione prona … |
|
|
Avere l’impressione che il corpo
sia allungato orizzontalmente al suo massimo. Verificare
l’allineamento orizzontale di orecchie, spalla, anche e
caviglie. Una volta che sia stato scelto dall’atleta come tenere
il viso, questa scelta deve essere mantenuta Se il viso “fuori”,
allora le orecchie non saranno sulla linea oriz-zontale e la
schiena può essere leggermente più bassa. |
2.
…si esegue una capovolta carpiata in avanti
|
19% |
|
Evidenza scivolamento glutei, gambe e piedi. Movimento uniforme,
anche il movimento in basso del tronco. Il tronco rimane diritto
nel corso di tutto il movimento. Fianchi e testa raggiungono la
posizione finale contemporaneamente mentre i glutei prendono il
posto originario della testa. |
3.
fino alla posizione di gamba di balletto doppia in
immersione. |
19% |
|
L’angolo di 90° deve essere mantenuto per tutta la rotazione.
Allineamento del corpo, estensione e uniformità continua del
movimento deve essere mantenuta. Orecchie, spalla ed anche
allineati. Al raggiungimento della posizione finale, le gambe
sono perpendicolari alla linea di superficie. Livello dell’acqua
tra le ginocchia e le caviglie. |
4.
Si abbassa una gamba per assumere la posi-zione di
gamba di balletto in immer-sione. |
11% |
|
Il livello dell’acqua sulla gamba verticale rimane costante
mentre l’altra gamba si abbassa. La posizione di gamba di
balletto in immersione deve essere ben definita prima di
iniziare la risalita. Nella posizione di “balletto”, la gamba
estesa deve essere a 90° rispetto la superficie e più vicina
possibile a 90° rispetto al tronco. Orecchie, spalle, anche e
caviglia della gamba orizzontale quanto più vicino possibile
all’allineamento orizzontale. Livello della superficie tra il
ginocchio e la caviglia. |
5.
Mantenendo questa
posizione il corpo risale in verticale fino alla posizione di
gamba di balletto in superficie. |
17% |
|
Il corpo risale lungo la linea verticale stabilita dalla gamba
di balletto sommersa. Il viso ed i piedi della gamba orizzontale
emergono simultaneamente. Mantenimento costante della posizione
di “balletto”: la gamba estesa deve essere a 90° rispetto la
superficie e più vicina possibile a 90° rispetto al tronco.
Orecchie, spalle, anche e caviglia della gamba orizzontale
quanto più vicino possibile all’allineamento orizzontale. |
6.
La gamba di balletto
è abbassata: si flette la gamba di balletto senza muovere
la coscia fino alla posizione di gamba flessa. |
17% |
|
Uniformità continua del movimento dalla posizione gamba di
balletto alla posizione di gamba flessa. Al raggiungimento della
posizione flessa, la coscia deve essere a 90° rispetto la
superficie e più vicina possibile a 90° rispetto al tronco e la
punta del piede della gamba piegata è a contatto con la parte
interna della gamba distesa. Orecchie, spalle, anche e caviglia
della gamba estesa quanto più vicino possibile all’allineamento
orizzontale. Un’ampia apertura d’aria (la cosiddetta “vela”)
sarà evidente tra il dietro della coscia, il polpaccio del
ginocchio piegato e la linea di superficie. |
7.
La punta del piede scorre all’interno della gamba in
estensione sulla superficie fino a raggiungere la posizio-ne
supina. |
17% |
|
La punta del piede scorre con velocità uniforme al resto
dell’esercizio. Estensione totale e allineamento orizzontale
massimo deve essere raggiunto come i piedi si congiungono. La
linea immaginaria dovrebbe passare attraverso la metà della
parte del tronco. |
|
100% |
|
|
POSIZIONE PRONA |
Il corpo in estensione con la testa, il dorso, i glutei ed i
talloni in superficie. Il viso può indifferentemente essere
fuori o dentro l’acqua. |
CAPOVOLTA CARPIATA IN AVANTI |
Dalla posizione prona, mantenendo invariata la posizione,
il corpo ruota in avanti intorno ad un asse laterale in modo che
le anche occupino il posto della testa in ogni quarto di punto
della rotazione.
Mentre il busto si muove verso il basso per assumere la
posizione carpiata in avanti, i glutei, le gambe e i piedi
si muovono in superficie fino a quando le anche occupano lo
spazio dove prima era la testa e contemporaneamente si raggiunge
la carpiatura di 90°. |
POSIZIONE CARPIATA IN AVANTI |
Il corpo flesso all’altezza delle anche a formare un angolo di
90°. Gambe unite e in estensione. Il busto in estensione con il
dorso piatto e la testa in linea. |
DALLA POSIZIONE CARPIATA IN AVANTI PER ASSUMERE LA POSIZIONE DI DOPPIA
GAMBA DI BALLETTO IN IMMERSIONE |
Dalla posizione carpiata in avanti, mantenendo questa
posizione,il corpo ruota in avanti su un asse laterale in modo
che le anche in un quarto di giro raggiungono la posizione dove
prima era la testa così da assumere la posizione di doppia
gamba di balletto in immersione. I glutei, le gambe e i
piedi si muovono in avanti fino a quando le anche raggiungono la
posizione che occupava la testa all’inizio di questa azione. |
POSIZIONE DI DOPPIA GAMBA DI BALLETTO IN IMMERSIONE |
Il busto e la testa paralleli alla superficie. Tra il busto e le
gamba in estensione si deve mantenere un angolo di 90°. Il
livello dell’acqua deve essere tra le ginocchia e le caviglie
delle gambe in estensione. |
POSIZIONE DI GAMBA DI BALLETTO |
In superficie il corpo in posizione supina. Una gamba estesa
perpendicolare alla superficie. |
POSIZIONE DI GAMBA FLESSA |
La gamba flessa ha la punta del piede a contatto con la parte interna
della gamba in estensione ad un’altezza tra il ginocchio e la
coscia. Nella posizione supina la coscia deve essere
perpendicolare alla superficie. |
POSIZIONE SUPINA |
Il corpo in estensione con il viso, il petto e le cosce e i piedi in
superficie. La testa ed in particolare le orecchie, le anche e
le caviglie in linea. |
321 Somersub – DD 2.0
Legenda: NVT Valore Numerico della difficoltà
di transizione
PV Valore Proporzionale di una
transizione tenendo conto che un esercizio può essere diviso in 10 parti
al massimo

Si ricorda che la scala di valutazione da seguire in base
a pagina 18 del Regolamento nazionale FIN è la seguente:
Ogni valutazione parte da uno standard di perfezione.
Dovete tenere presente che lo "standard di perfezione" è quello che
raggiunge normalmente una atleta della cat.
Assolute in una gara internazionale (atlete di riferimento:
tutte le atlete russe, Virginie Dedieu, atleta francese che ha
abbandonato l'attività agonistica un paio di anni fa e Gemma Mengual,
famosissima atleta spagnola) Il disegno terrà conto dell’accuratezza
delle posizioni e delle transizioni come specificato nella
descrizione dell’obbligatorio.
Il Controllo terrà in considerazione: l’estensione, l’altezza, la
stabilità, la chiarezza, l’uniformità del movimento se non diversamente
specificato. Gli Obbligatori vanno eseguiti in posizione stazionaria
se non nei casi diversamente specificati.
Negli Obbligatori si possono ottenere voti da 0 a 10
usando 1/10 di punto:
 |
Perfetto 10
|
 |
Quasi perfetto da 9.9 a 9.5
|
 |
Eccellente da 9.4 a 9.0
|
 |
Molto buono da 8.9 a 8.0
|
 |
Buono da 7.9 a 7.0
|
 |
Discreto da 6.9 a 6.0
|
 |
Sufficiente da 5.9 a 5.0
|
 |
Insufficiente da 4.9 a 4.0
|
 |
Scarso da 3.9 a 3.0
|
 |
Molto scarso da 2.9 a 2.0
|
 |
Difficilmente riconoscibile da 1.9 a 0.1
|
 |
Completamente errato 0
|
Pertanto un'atleta della categoria Es. A non può, per la
stessa giovane età che le appartiene, non possedendo logicamente
né un ottimale controllo del proprio corpo né uno sviluppo muscolare
tale da permetterle archi della schiena e spaccate da perfezione (a solo
titolo di esempio..), avere un Controllo sufficiente per ambire a voto
10 ma le più brave potranno tendere a raggiungere un voto nella fascia
alto Discreto/ basso Buono.
Nel contempo sarà impossibile che una atleta della
categoria Es. A esegua un qualsiasi esercizio obbligatorio in modo
"irriconoscibile" e "molto scarso", dato che tutte le atlete
partecipanti devono aver raggiunto in un regionale almeno una
valutazione di 4,5 ma certamente, quando l'emozione si farà sentire e/o
la valutazione regionale sia stata troppo generosa, ecco che valutazioni
nella fascia "scarso" ed "insufficiente" saranno possibili e frequenti
in qualche obbligatorio eseguito lontano dai parametri di riferimento
sopra riportati.
|
|
|