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ESERCIZIO 355  MARSUINO    Difficoltà: 1.9

Dalla posizione prona si assume la posizione carpiata in avanti. Le gambe si sollevano fino alla posizione verticale. Per terminare la figura si effettua una verticale discendente.

Descrizione

 Impor %
transizione

Diagramma

Movimenti desiderati più importanti

1.    Dalla posizione prona

 

 

 

 

 

Avere l’impressione che il corpo sia allungato orizzontalmente al suo massimo. Verificare l’allinea-mento orizzontale di orecchie, spalle, anche e caviglia. Una volta che sia stato scelto dall’atleta come tenere il viso, questa scelta deve essere mantenuta Se il viso “fuori”, allora le orecchie non saranno sulla linea orizzontale e la schiena può essere leggermente più bassa.

2.    si assume la posizione carpiata in avanti

 

 

22%

Evidenza scivolamento glutei, gambe e piedi. Fiano a quando i glutei prendono il posto della testa. Movimento uniforme, anche il movimento in basso del tronco. Il tronco rimane diritto nel corso di tutto il movimento. Fianchi e testa raggiungono la posizione carpiata in avanti contemporaneamente. In posizione carpiata in avanti vedere i 90° tre le gambe ed il resto del corpo. Busto in estensione con il dorso piatto e la testa in linea.

3.    Le gambe si sollevano fino alla posizione verticale.

 

 

53%

 

 

Il tronco rimane sulla linea verticale mentre le gambe si sollevano. Uniformità continua del movimento dalla posizione carpiata in avanti alla posizione verticale. Importante vedere durante la transizione i glutei in superficie e il busto perpendicolare alla superficie. La posizione verticale e la massima altezza sono raggiunte simultaneamente. Verticale: asse del corpo perpendicolare alla linea dell’acqua e verificare l’allineamento verticale di orecchie, spalle, fianchi e caviglie.

4.    Per terminare la figura si esegue una verticale discendente.

 

 

25%

La velocità di discesa è uniforme ed uguale a quella dell’intero esercizio. Movimento fluido e sullo stesso asse. Verticale: asse del corpo perpendicolare alla linea dell’acqua e verificare l’allineamento verticale di orecchie, spalle, fianchi e caviglie.

 

 

100%

 

 

 POSIZIONI BASE
 

POSIZIONE PRONA

Il corpo in estensione con la testa, il dorso, i glutei ed i talloni in superficie. Il viso può indifferentemente essere fuori o dentro l’acqua.

POSIZIONE CARPIATA IN AVANTI

Il corpo flesso all’altezza delle anche a formare un angolo di 90°. Gambe unite e in estensione. Il busto in estensione con il dorso piatto e la testa in linea. Mentre il busto si muove verso il basso, i glutei, le gambe e i piedi si muovono in superficie fino a quando le anche occupano lo spazio dove prima era la testa e contemporaneamente si raggiunge la carpiatura di 90°.

POSIZIONE VERTICALE

Il corpo in estensione, perpendicolare alla superficie, le gambe unite, la testa rivolta verso il basso. La testa in modo particolare le orecchie, i fianchi e le caviglie in linea.

VERTICALE DISCENDENTE

Mantenendo la posizione verticale il corpo discende lungo il proprio asse longitudinale fino a quando le punte dei piedi sono immerse.

 355 Porpoise - DD 1.9

Legenda: NVT    Valore Numerico della difficoltà di transizione

             PV      Valore Proporzionale di una transizione tenendo conto che un esercizio può essere diviso in 10 parti al massimo

Si ricorda che la scala di valutazione da seguire in base a pagina 18 del Regolamento nazionale FIN è la seguente:

Ogni valutazione parte da uno standard di perfezione. Dovete tenere presente che lo "standard di perfezione" è quello che raggiunge normalmente una atleta della cat. Assolute in una gara internazionale (atlete di riferimento: tutte le atlete russe, Virginie Dedieu, atleta francese che ha abbandonato l'attività agonistica un paio di anni fa e Gemma Mengual, famosissima atleta spagnola) Il disegno terrà conto dell’accuratezza delle posizioni e delle transizioni come specificato nella descrizione dell’obbligatorio.
Il Controllo terrà in considerazione: l’estensione, l’altezza, la stabilità, la chiarezza, l’uniformità del movimento se non diversamente specificato. Gli Obbligatori vanno eseguiti in posizione stazionaria se non nei casi diversamente specificati.

Negli Obbligatori si possono ottenere voti da 0 a 10 usando 1/10 di punto:

punto elenco

  Perfetto 10

punto elenco

  Quasi perfetto da 9.9 a 9.5

punto elenco

  Eccellente da 9.4 a 9.0

punto elenco

  Molto buono da 8.9 a 8.0

punto elenco

  Buono da 7.9 a 7.0

punto elenco

  Discreto da 6.9 a 6.0

punto elenco

  Sufficiente da 5.9 a 5.0

punto elenco

  Insufficiente da 4.9 a 4.0

punto elenco

  Scarso da 3.9 a 3.0

punto elenco

  Molto scarso da 2.9 a 2.0

punto elenco

  Difficilmente riconoscibile da 1.9 a 0.1

punto elenco

  Completamente errato 0

Pertanto un'atleta della categoria Es. A non può, per la stessa giovane età che le appartiene, non possedendo logicamente né un ottimale controllo del proprio corpo né uno sviluppo muscolare tale da permetterle archi della schiena e spaccate da perfezione (a solo titolo di esempio..), avere un Controllo sufficiente per ambire a voto 10 ma le più brave potranno tendere a raggiungere un voto nella fascia alto Discreto/ basso Buono.

Nel contempo sarà impossibile che una atleta della categoria Es. A esegua un qualsiasi esercizio obbligatorio in modo "irriconoscibile" e "molto scarso", dato che tutte le atlete partecipanti devono aver raggiunto in un regionale almeno una valutazione di 4,5 ma certamente, quando l'emozione si farà sentire e/o la valutazione regionale sia stata troppo generosa, ecco che valutazioni nella fascia "scarso" ed "insufficiente" saranno possibili e frequenti in qualche obbligatorio eseguito lontano dai parametri di riferimento sopra riportati.

 

 

 

 

 

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Aggiornato il:  giovedì 28 giugno 2012