NAZIONALE INVERNALE
	NAZIONALE ESTIVO

Ogni Società può iscrivere a ciascun Campionato un massimo di 14 atlete/i per tutte le categorie.

Per quanto riguarda le REGOLE GARE per le atlete della categoria Assolute vi rimandiamo alla pagina dipendente dedicata.

Qui vogliamo invece presentarvi un quadro generale di come si componga oggi effettivamente la categoria Assolute del sincro italiano.

In base alle gare regionali/interregionali e nazionale invernale 2011 (al momento in cui scriviamo queste righe siamo ad aprile 2011) ecco il quadro geografico, societario e per età/esperienza delle atlete cat. Assolute italiane:

Da questo quadro complessivo bisogna ora fare una scrematura di qualità tecnica in quanto 141 atlete non sono riuscite ad acquisire il punteggio minimo di qualificazione di punti 58,000.

Per i non esperti segnaliamo che il punteggio richiesto corrisponderebbe ad un valore di "PIENAMENTE SUFFICIENTE" (ma non ancora DISCRETO...) nella scala di valori tecnici dei Regolamenti FINA (internazionale) e FIN (nazionale) nuoto sincronizzato.

Insomma, per chi non raggiunge il limite minimo richiesto è meglio che insista ancora nel migliorare la sua tecnica di base piuttosto che cimentarsi pubblicamente nell'agonismo in un esercizio (balletto) tecnico/libero dove una DISCRETA tecnica di base è ESSENZIALE ed il punto di partenza per gustare un bel balletto in acqua.

E così ecco il risultato "depurato":

Analizzando quest'ultima tabella si prende atto che il sincro italiano ASSOLUTO sia:

La novità della stagione 2011 è l'ingresso nel mondo sincro italiano della società militare FIAMME ORO che ha di fatto assorbito le atlete componenti la nostra nazionale assoluta 2010, prima facenti parte di diverse società sportive. La possibilità di mantenere il doppio cartellino ha creato un ponte di passaggio, condiviso e gradito, di queste atlete dalle società sportive precedenti alla società militare.

La novità è stata estremamente apprezzata dal mondo sincro italiano che così ha trovato un nuovo, interessante ed ambito sbocco per le migliori atlete sincro italiane che da tanti anni sostengono con grande impegno e passione la qualità tecnica sincro italiana nel mondo ma senza che potessero attingere con sicurezza ad un adeguato riscontro economico.

Un'altra novità, meno palese, sono i ritorni e le partenze "eccellenti" di atlete ASSOLUTE. Con grande grande rammarico atlete eccellenti tecnicamente come Erika Trentin e Beatrice Adelizzi hanno deciso di lasciare il mondo Assolute agonistico a causa di impegni universitari che hanno ritenuto più importanti per il futuro della loro vita personale. Questi sono i nomi più conosciuti dal grande pubblico ("grande" si fa per dire visto che sugli spalti di qualsiasi gara sincro italiana ci sono praticamente solo genitori chiusi fra l'altro in angusti piccoli spazi dato che rimane la bruttissima abitudine delle atlete a lasciare sugli spalti le loro borse sportive, come recentemente accaduto sia a Novara che a Legnano negli invernali Juniores...) ma come non segnalare che 10 atlete Pol. Terraglio, praticamente tutta la splendida ed esperta squadra Assolute Busto Nuoto (tra cui Michela Ciletti che ricordiamo in sorprendenti salti in esercizi squadra nella sua società), 9 atlete esperte Muri Antichi e 6 atlete RN Savona (tra cui la brava Linda Komoni) hanno deciso di terminare la attività sportiva agonistica sincro. Alla fine ci risultano complessivamente circa 80 le sincronette più esperte che con dispiacere salutiamo.

A controbilanciare questa tristezza prendiamo nota che negli elenchi 2011 ritroviamo nomi di atlete con ottimi livelli tecnici che tuttavia alcuni anni fa e/o l'anno scorso avevano sospeso la loro attività sportiva agonistica. Così diamo il bentornato a Costanza Fiorentini e Elisa Bozzo (Aurelia Nuoto Unicusano), Alessia Bigi (All Swim), Sara Savoia e Annalisa Engheben (Pol. Fumane 96), Beatrice Lotito e Vittoria Greco (Olgiata Sporting Club), Beatrice Casalini e Greta Costa (UISP Bologna) e Chiara Carmignato (Libertas Vicenza). Insieme a queste atlete nominate, ci risultano circa 40 le atlete, prevalentemente juniores, che sono ritornate in attività.

Una compensazione gradita ma non sufficiente a colmare in pochi mesi il saluto forzato ad atlete che ci hanno fatto sognare negli ultimi anni.

Una riconferma in gara molto gradita e una menzione d'onore è dovuta ad una delle atlete italiane che, seppur non in nazionale (per sua precisa scelta, sembra), si distingue su qualsiasi bordo vasca per correttezza professionale, per dedizione e qualità tecnica: Sofia Scanziani, Sincro Seregno. E' da oltre un quinquennio che cavalca le prime posizioni in Italia in qualsiasi gara obbligatori e contemporaneamente raggiunge valutazioni scolastiche di eccellenza. Un esempio per tante, tante atlete sincro italiane.