Camp. ital. estivo  

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SINTESI RISULTATI SOLO

Ci attendavamo molto di più. Speravamo in molto di più. Siamo partiti con l'idea che tra le atlete che hanno partecipato a questa sessione Solo, le selezionatrici della nostra nazionale che andrà tra poco più di un mese in Grecia per i campionati mondiali Juniores, concentreranno la loro attenzione per le loro scelte definitive. Avranno un compito difficile, molto difficile.

In base alle ultime convocazioni di dicembre u.s. 9/12 delle convocate sono risultate nella lista partenti di questi estivi e, in base ai risultati emersi sul campo dobbiamo purtroppo constatare che i giudici nazionali ci dicono chiaramente che il livello di qualità tecnico delle nostre migliori atlete junior nelle loro rispettive società non è certamente ottimale per una competizione internazionale.

Perché? Perché la seppur brava vincitrice Viola Musso è del 1^ anno junior e quindi troppo giovane per brillare a livello mondiale (non possiamo farci illusioni...), perché con il punteggio con cui ha vinto quest'anno avrebbe raggiunto solo la 4^ posizione negli estivi nazionali junior dello scorso anno (in comparazione con gli ultimi europei junior di Belgrado Viola con il suo esercizio Solo potrebbe conquistare ragionevolmente solo la 11 posizione, figuriamoci a livello mondiale...), perché solo 3 atlete ultimo anno junior si sono classifiche per la finale, perché gli obbligatori vengono vinti da Noemi Carrozza, anno '97, con un punteggio che sarebbe in ogni caso per niente competitivo in un mondiale junior, perché se All Swim e Busto avessero deciso di iscrivere tra le riserve nel Solo primaverile rispettivamente Noemi Carrozza e Laila Huric, ambedue ancora ultimo anno Ragazze, avrebbero raggiunto una posizione finale in classifica molto più elevata di quella effettivamente raggiunta da loro con le loro atlete prescelte più "anziane".

In una visione di tempi più ampi, almeno due anni, intravediamo naturalmente dai sicuri miglioramenti del mondo sincro italiano juniores, ma, dobbiamo prendere atto, che, dopo che Linda Cerruti, Federica Sala e Costanza Ferro sono passate di categoria lo scorso anno, il movimento sincro italiano non è riuscito a scoprire nell'anno successivo almeno 3 altre atlete di medesima qualità tecnica in loro sostituzione. In tutte le specialità sportive questo accade, tuttavia. Lo sappiamo tutti bene. Campioni internazionali non nascono tutti i giorni.
Quindi non è certo una tragedia, ma, come appassionati, ci piacerebbe sperare che a medio termine la nazionale assoluta italiana potesse schiodarsi dalla settima posizione internazionale e superare Giappone ed Ucraina, che sono certamente alla nostra portata. Sperare non è un delitto e quindi ci auguriamo che in quest'ottica nessuno se la prenda troppo a male per quello che scriviamo oggi sui risultati emersi sul campo gara estivo quest'anno per questa categoria. Sappiamo con certezza che tutte le atlete partecipanti a questo campionato estivo (torrido e troppo in là di stagione...) hanno dato il massimo ma i risultati finali pubblicati sono deludenti se li si guarda da un profilo più generale per il sincro agonistico italiano di alto livello.

Riportiamo di seguito la classifica sintetica del intero Programma SOLO (in sfondo arancione le atlete convocate in collegiale junior lo scorso dicembre dal coordinatore delle squadre nazionali Patrizia Giallombardo e dal tecnico Cinzia Storni):

Siamo rimasti sorpresi e dispiaciuti (molto) per la posizione di classifica finale di una brava atleta che fino all'anno scorso aveva quasi conquistato la medaglia di bronzo negli estivi, Giada Finco. Siamo certi della delusione di Giulia Rotondi per il suo risultato finale che riconferma la sua classifica dello scorso estivo junior ma quando era un anno più giovane (lo scorso anno fu la prima del suo anno di nascita, quest'anno superata da Domiziana Cavanna). Stesso discorso per Silvia Vismara che, tuttavia, ha dovuto sopportare un lungo periodo di stop sportivo a causa di un grave problema fisico, ora risolto da qualche mese. Siamo certi della delusione di Giulia Zardoni e Silvia Polacchi, ultimo anno junior, che si riconfermano nella stessa sostanziale posizione dell'anno precedente ma, sopratutto, di Giulia Castellani che non è riuscita a raggiungere la finale mentre lo scorso anno, seppur un anno più giovane, era riuscita a parteciparvi. Siamo infine ancora dispiaciuti perché non abbiamo più rilevato il nome di Irene Spanò, DDS, tra le partecipanti al campionato nazionale junior 2012, una brava atleta che arrivo 11^ nelle finali estive 2011.

Ora speriamo proprio che queste delusioni non comportino un più accelerato saluto di queste brave atlete dal mondo agonistico sincro rispetto al già deprecabile elevato turnover che documentiamo da anni in questa categoria.

Constatiamo con dispiacere che i risultati pubblicati su Federnuoto continuano a NON riportare i dettagli voto dei giudici in sedia riconfermando la modalità di presentazione dei risultati gara come in altri campionati quest'anno. Avevamo sperato e auspicato diversamente...

SINTESI RISULTATI DUO

Quasi tutti gli aspetti di base riportati sopra per il Programma Solo possono sostanzialmente essere anche qui ricopiati per il Duo. Non riusciamo a capacitarci del "crollo" verticale dei punteggi rispetto agli estivi dell'anno scorso... anche qui il duo vincitore lo scorso anno sarebbe arrivato ai piedi del podio.

In questo contesto dobbiamo registrare che il giovanissimo duo vincente composto da Zucchi/Huric si è inoltre migliorato di ben pt 7,000 rispetto agli invernali e questo risultato è ancora più sorprendente se si tiene conto che Laila Huric solo due settimane fa eseguiva uno splendido duo con  Noemi Carrozza in Spagna per la Coppa Comen. Grande grande merito deve andare a Laila Huric che sottoposta dalla sua società e dalla passione ad una pressione sportiva impressionante non ha "mollato" neanche una volta (la sua compagna di Comen, Noemi Carrozza, anche qui presente in finale con Chiara Caroni, è riuscita a conquistare "solo" la 10^ posizione finale).

Atlete 3 anni più giovani che mettono in riga atlete che si sono impegnate seriamente per 3 anni in più... c'è sicuramente delle riflessioni da fare nelle preparazioni ed allenamenti delle atlete junior nelle società italiane. Un segnale di allarme forte per i dirigenti delle società italiane che dovrebbero essere molto più in allerta e in collaborazione con le allenatrici per evitare in futuro questi riscontri.

Per ritrovare in  classifica finale un'atleta dell'ultimo anno junior dobbiamo raggiungere la 6^ posizione in finale. Saranno certamente molto interessanti e competitivi i campionati nazionali di questa categoria nei prossimi due anni ma dobbiamo dire purtroppo che la crisi ha toccato profondamente quest'anno questa categoria in Italia, proprio nell'anno dei mondiali. Suggeriremmo a questo punto di investire con più ampiezza quest'anno a scelte per i mondiali del prossimo mese più orientate ad atlete più giovani che a quelle più esperte, ma pensiamo che le selezionatrici ci stanno già pensando da tempo dato che i risultati invernali non erano certo entusiasmanti.

Ci permettiamo trasmettere un plauso alla grinta e all'impegno del duo Cavenaghi/Di Tacchio, Sincro Seregno: seppur solo 19^ nelle eliminatorie, sono riuscite a recuperare ben 8 posizioni con i loro obbligatori e conquistare alla fine l'8^ posizione.

Riportiamo di seguito la classifica sintetica del intero Programma DUO (in sfondo arancione le atlete convocate in collegiale junior lo scorso dicembre dal coordinatore delle squadre nazionali Patrizia Giallombardo e dal tecnico Cinzia Storni):
 

SINTESI RISULTATI SQUADRA

Con solo 18 società iscritte di cui 3 società con solo 5 atlete, la qualificabili per la finale era facilmente prevedibile.

Delle 8 società con 8 atlete, che risultavano favorite sulla carta, solo Nuoto Vicenza manca di pochissimo l'obiettivo a causa del loro non competitivo bagaglio tecnico: la probabile concentrazione degli allenamenti nell'ultimo periodo prima del campionato sopratutto per il programma libero a discapito degli obbligatori le ha, purtroppo per loro, molto penalizzate a favore del recupero delle atlete di Plebiscito Padova, appartenenti alla stessa regione veneta.

Al di là di questo fattore eccezionale tutto sembra si sia svolto secondo le previsioni: le solite società note e blasonate hanno avuto facile gioco nel conquistare l'alta classifica forti sia del loro numero di atlete di base che della rinomata capacità a disegnare esercizi squadra che mostrano il meglio di quello che sanno fare mettendo bene in ombra le capacità tecniche del gruppo che in 8 atlete diminuiscono drasticamente.
 

Cambi di formazione frequenti, alzate e/o salti spettacolari, assenza di movimenti di gambe complessi con concentrazione di movimenti soliti "a cannoncino" che hanno grande effetto ma sono semplici da organizzare, l'hanno fatta da padrone. Elementi tecnici complessi, quasi totalmente assenti. Molto frequentemente si sono riascoltate stesse musiche già sentite per le stesse società e tipo esercizi nella categoria Assolute e Ragazze ma "adeguatamente" riadattate alla specifica situazione da rispettare (tempi regolamentari esercizi e capacità tecniche gruppo atlete a disposizione).

Qualche eccezione in qualche squadra si è vista, ma non cambia la sostanza. Il mondo sincro italiano di esperienza deve fare ancora molta strada per crescere in creatività e tecnica per risultare affascinante e competitivo a livello internazionale, purtroppo. Ci sembra di riscontrare che le capacità delle nostre migliori allenatrici siano ancora molto "imballate" sia dal fatto che siano pochissime e che abbiano poco tempo per seguire bene molteplici categorie (é anche vero che un numero maggiore di allenatrici in una società "costa molto" alle società stesse e con la crisi....), sia dal fatto che i ritorni monetari del loro tempo investito per il sincro italiano sia molto poco motivante.

Riportiamo di seguito la classifica sintetica del intero Programma SQUADRA:
 

e dato che non cambia la sostanza ecco ora la classifica sintetica del Libero Combinato:
 

INDICAZIONI PRE CAMPIONATO

Da Ostia a Pietralata, da maggio ad agosto... E' passato un anno e dagli scorsi estivi di Ostia tenutisi nei primi giorni di maggio 2011 siamo passati a non tanti chilometri da Ostia per rimanere a Roma Pietralata ai primi giorni di agosto.

Programmazione infelice per tanti motivi, dal nostro punto di vista: concomitanza con le olimpiadi, concomitanza proprio con le gare sincro delle olimpiadi che vedrà il nostro duo Lapi/Perrupato in acqua proprio a poche ore dal termine di questo Campionato, ultima gara nazionale agonistica della stagione che ha costretto le nostre atlete più esperte ad allenamenti intensivi anche nel mese di luglio quando molte di loro (hanno tutte prevalentemente tra 16 e 18 anni...), terminati gli studi e/o l'esame di maturità preferirebbero concentrarsi sul divertimento e/o vacanza estiva molto sentita in questa fascia di età, e, da ultimo, l'eccessivo caldo torrido tipico di un agosto nella città di Roma che non favorisce certo la concentrazione ed il piacere di ballare nell'acqua sotto un solleone a 40 gradi all'ombra.

Unico motivo logico che ritroviamo nella nostra mente è che i Mondiali Juniores sono programmati per metà settembre 2012 in Grecia e quindi ha un senso per la FIN centrale il non distanziare troppo l'intervallo di tempo che trascorre tra il campionato nazionale di categoria e questo importante evento internazionale per mantenere alta la tensione delle atlete papabili per la selezione nazionale che ci rappresenterà in Grecia.

Una scelta quindi condivisibile solo per una manciata di atlete mentre non generalmente gradita dall'insieme delle società iscritte tenuto conto dei numeri di loro atlete iscritte, pubblicate sul sito Federnuoto.

La seguente tabella sintetizza le forze in campo che si daranno battaglia da oggi a domenica nella torrida piscina di Pietralata (è previsto un caldo africano, purtroppo...):
 

Portiamo alla vostra attenzione questi elementi:
 

	i numeri delle partecipanti, seppur supportate da atlete della categoria inferiore, continuano a ridursi
	ben 43 atlete hanno partecipato ai soli invernali rinunciando agli estivi
	24 società partecipanti (23 scorso anno) + due atlete ospiti dalla Croazia, quest'anno
	ci sono 6 società "New Entry" rispetto lo scorso anno
	solo 13 società (come lo scorso anno) parteciperanno con proprie atlete a tutte le 5 competizioni in programma
	11 atlete appartenenti a 9 società di cui 5 Juniores parteciperanno ai soli obbligatori (non capiamo il senso di queste iscrizioni... ma il bello del sincro non è sopratutto "ballare nell'acqua"?)
	27 atlete parteciperanno a solo obbligatori e combinato
	6 atlete parteciperanno a solo obbligatori e squadra
	70 atlete parteciperanno a obbligatori, squadra e combinato
	25 atlete parteciperanno a obbligatori, squadra, combinato e duo
	20 atlete parteciperanno a tutte le sessioni gara (4 delle soliste non partecipano al duo)
	Più che un campionato nazionale sembra una "concentrazione regionale" dove le solite 3 regioni (Lombardia, Lazio e Veneto) la fanno da padrone con il corollario "effettivamente competitivo" di solite conosciute due società liguri ed una siciliana. Non ce ne vogliano le amiche di Piemonte, Sardegna e Toscana ma i loro risultati tecnici emersi negli ultimi invernali le mettono di fatto fuori gioco da qualsiasi alta classifica di questo prossimo campionato estivo

Ricordiamo che se si tiene conto di quanto avevamo scritto lo scorso anno il quadro generale di questa categoria si è, purtroppo, nuovamente ridotto rispetto all'anno precedente, lasciando l'agonismo di "esperienza" sincro (ci vogliono almeno 6 anni di crescita sportiva agonistica sincro per arrivare alla categoria junior) proprio ad un manipolo molto piccolo di atlete italiane che daranno senz'altro nuova preziosa linfa alla nazionale italiana ma niente altro di più.

E' da tempo che auspichiamo che ragazze di questa fascia di età diventino il propulsore per la crescita del mondo sincro italiano sia da un punto di vista di numeri che di qualità tecnica: da queste ragazze, che sono cresciute per anni in una piscina a provare e riprovare obbligatori e, qualche volta, a ballare nell'acqua, dovrebbe uscire la linfa vitale per suscitare in nuove piccole famiglie e bambine/i la passione per il nuoto sincronizzato. Ed invece il loro numero si riduce di anno in anno e le società che investono sul sincro rimangono sempre più poche ed in difficoltà... dove saranno le future nuove allenatrici sincro se non si da loro prospettive di guadagno "sufficiente" per viverci decorosamente? Chi si impegna a mostrare al pubblico che non conosce bene il mondo sincro italiano quanto sia bello ballare nell'acqua se le nostre atlete più esperte diventano sempre meno numerose e sempre più demotivate perché hanno pochissime occasioni per ballare veramente nell'acqua?

Solo 13 società si cimentano in tutte le sessioni gara. Ci sembra proprio poco per un movimento che quest'anno ha visto ben 310 atlete cat. Esordienti A cimentarsi sul campo nel campionato estivo di quest'ultima categoria tenutosi solo 15 giorni prima.

Motiviamo con più entusiasmo (facendo anche scelte che non le penalizzino troppo...) queste bravissime ragazze che spendono tanto loro tempo libero in questa faticosa specialità, con scarsissima visibilità, e nel contempo sono sottoposte a impegni scolastici molto esigenti ed i cui insegnanti/docenti molto frequentemente non riconoscono per niente il contestuale impegno sportivo di queste ragazze!

ANNO SCORSO.....

Ultima analisi sul campionato estivo Juniores che ci permettiamo sottoporre alla vostra attenzione. Gli obbligatori. Non andremo oltre perché il resto è solo di interesse di poche, pochissime persone/società e il sito Federnuoto con le sue classifiche finali e combinate fornisce già un sufficiente quadro esaustivo delle migliori in gara, sia atlete che società.

Non c'è ombra di dubbio che questi campionati estivi siano stati la completa conferma che Linda Cerruti sia oggi la nostra più giovane atleta con il più alto potenziale tecnico e che la scuola sincro di RN Savona non possegga attualmente rivali sia per elevata creatività nei balletti che nella ottimale preparazione tecnica di un gruppo, e non soltanto singoliste e/o doppiste, di atlete.

Ci ri-complimentiamo (lo avevamo già fatto nelle nostre precedenti analisi pubblicate di seguito in questa pagina...) con la società ligure e per farvi valutare meglio la distanza che oggi dovrà essere colmata dalle concorrenti rispetto RN Savona abbiamo elaborato di seguito la seguente tabella basandoci sui risultati obbligatori delle prime 50 atlete negli estivi e mostrando i risultati di queste prime 50 atlete anche negli invernali. Abbiamo preferito le prime 50 atlete perché queste sono le sole atlete alle quali per Regolamento sono assegnati punti (+ di un punto) per la classifica generale.
 

La tabella segnala che la qualità tecnica delle migliori 50 atlete negli estivi è pressoché una riconferma di quella emersa agli invernali (in cui c'era anche Alessia Pezone, assente a questi estivi per malattia).

La evidenza della "riconferma" è molto importante nel mondo sincro in quanto un ottimo risultato ottenuto da una atleta "una tantum" non può essere considerato con sufficiente fiducia tanto quanto la garanzia che un alto livello tecnico venga riconfermato più volte in diverse gare sincro.

La leaderschip di RN Savona rimarrà molto probabilmente per ancora alcuni anni, sia nel mondo Junior che nel mondo Assoluto, tenendo conto della distribuzione per anno di nascita delle atlete che si sono dimostrate più tecnicamente dotate in questo estivo. Eccovi la tabella che vi mostra con chiarezza perché:
 

La società RN Savona disporrà di ben 5 atlete di elevato livello tecnico per almeno altri due anni junior supportate da altre 2 atlete dell'anno nascita 96. Solo Ispra Swim Planet, Busto Nuoto, Sincro Seregno e All Swim potranno tentare di contenere il divario da RN Savona e la riduzione di questo divario dipenderà anche dalla qualità di crescita tecnica delle atlete lombarde che sarà, tuttavia, senz'altro controbilanciata dalla medesima crescita che è prevedibile acquisiranno le giovani atlete liguri.

Mentre due società lombardi, Ispra e Busto, si dimostrano più concorrenziali per il numero di atlete di qualità, la società laziale e la società Sincro Seregno risulterebbero in possesso di solo 3 atlete di qualità ma con un potenziale tecnico di vera eccellenza.

In particolare è doveroso segnalare, in base all'eccezionale risultato sul campo meritato in questi estivi, un'ottima e giovanissima atleta di All Swim che sta ponendosi prepotentemente alla ribalta, come lo fu Linda Cerruti qualche anno fa. Parliamo di Noemi Carrozza, che seppur ancora appartenente al 2^ anno Ragazze ha conquistato la 5^ posizione nella classifica generale della cat. superiore superando compagne con ben 4 anni di allenamenti tecnici sincro in più lei.

Non dovrà quindi stupirci se nei prossimi anni il gruppo più numeroso di atlete che comporranno la nazionale italiana junior e assolute si comporrà di atlete provenienti dalla società ligure con il supporto di alcune stelle nate in altre società italiane... le qualità tecniche di alto livello nascono prima nelle società e si affinano poi in nazionale.

7 agosto 2012

Livello tecnico generale non eccezionale in campo, quest'anno: il campo gara decreta che sono risultate più competitive e determinate le atlete più giovani

Tra solo un mese e mezzo si terranno in Grecia i campionati mondiali: prevediamo tanto ed impegnativo lavoro per le allenatrici della nostra rappresentativa nazionale juniores per cercare di essere almeno agli stessi livelli degli ultimi mondiali...

3 agosto 2012

I numeri in questa categoria continuano a ridursi... Campionato per pochi intimi in un ambiente torrido dominato dal solleone?

Solo 24 società partecipanti e solo 13 società parteciperanno con loro atlete a tutte le competizioni in programma... si riconferma il quadro poco confortante dell'anno scorso (anzi un po' peggio...)